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Notizie, curiosità e approfondimenti sul mondo dei serramenti. Sul nostro magazine tanti consigli per il comfort domestico ottimale.

Cassonetti per tapperelle, il dettaglio che fa la differenza

Perché il cassonetto è un punto critico Senza un cassonetto isolato e ben integrato, anche il miglior infisso rischia di perdere parte della sua efficacia. In un’abitazione con cassonetti tradizionali non coibentati, si possono registrare: Perdite di calore fino al 25%; Infiltrazioni di aria e umidità; Formazione di muffa attorno al vano finestra. Rumori esterni percepiti in modo più nitido. Il cassonetto, infatti, è spesso un punto debole dell’involucro edilizio, dove si concentrano ponti termici e scambi non controllati con l’esterno.Per questo, al momento di installare o sostituire i serramenti, è fondamentale scegliere soluzioni che integrino isolamento, design e funzionalità oscurante in un sistema completo. Monoblocchi QFORT: una soluzione integrata, su misura La linea Discret by QFORT offre tre tipologie di cassonetti per avvolgibili, pensate per rispondere a diverse esigenze progettuali: dalla nuova costruzione alla ristrutturazione. Tutti i modelli sono realizzati in alluminio coibentato, con materiali ad alte prestazioni termiche e acustiche, e possono essere integrati con tapparelle motorizzate o sistemi smart. Monoblocco intonacabile Discret È la soluzione ideale per le nuove costruzioni. Il cassonetto viene integrato nella muratura, diventando invisibile a livello estetico e completamente isolato a livello prestazionale.Perfetto per chi desidera una facciata pulita e un sistema finestra ad alte prestazioni termiche. Scopri di più sul Monoblocco intonacabile Discret Monoblocco applicato Discret Pensato per le riqualificazioni energetiche e le sostituzioni infissi senza opere murarie invasive. Il cassonetto si applica all’esterno del serramento, migliorando l’isolamento termoacustico e l’efficienza del sistema finestra. Una soluzione rapida, funzionale e compatta, che permette di valorizzare anche edifici esistenti. Scopri di più sul Monoblocco applicato Discret Monoblocco sovrapposto Discret Perfetto per interventi di sostituzione totale del serramento. Il cassonetto sovrapposto si monta insieme alla finestra, assicurando una continuità strutturale ed estetica tra finestra e sistema oscurante. Disponibile in diverse varianti e combinazioni di colore. La soluzione più versatile, completamente personalizzabile. Scopri di più su Monoblocco sovrapposto Discret Il comfort passa dai dettagli Il cassonetto non è un accessorio. È parte integrante della finestra e, se scelto nel modo giusto, migliora sensibilmente comfort, risparmio energetico e benessere abitativo.QFORT lo sa, e ha trasformato anche questo elemento “tecnico” in un sistema performante, studiato per adattarsi a ogni situazione architettonica. Vuoi saperne di più sui nostri prodotti? Richiedi ora un preventivo gratuito! 

Pulizia delle finestre: una guida pratica

Come pulire le finestre: da dove iniziare La prima regola per una pulizia efficace è andare con ordine: prima si puliscono gli infissi (la parte strutturale della finestra), poi i vetri. Una piccola strategia per evitare che gocce o residui dell’infisso colino sul vetro appena pulito! Come pulire le finestre: occorrente base Per una pulizia domestica e home made, bastano pochi essenziali ingredienti: Due panni in microfibra (uno per pulire, uno per asciugare) Acqua tiepida Sapone neutro (oppure sapone di Marsiglia) Alcol denaturato o aceto bianco (per i vetri) Pulire finestre in PVC: attenzione ai detergenti Anche se le finestre in PVC sono particolarmente resistenti, isolanti e facili da mantenere, sono tuttavia sensibili a solventi e prodotti abrasivi. Allora, per non rovinarle, ti serve qualche accorgimento aggiuntivo! Ecco qui una lista step by step di cosa puoi fare per pulire le tue finestre in PVC.  Prepara una miscela di acqua tiepida e sapone neutro. Passa un panno morbido sull’infisso, insistendo negli angoli. Risciacqua con un altro panno umido. Asciuga bene per evitare aloni o tracce d’acqua. Attenzione, evita l’uso di spugne abrasive o detergenti aggressivi: potrebbero danneggiare la superficie e compromettere la pellicolatura dell’infisso! Sapevi che le nostre finestre hanno un’ampia palette di colorazioni? Scoprile tutte! Come pulire i vetri senza lasciare aloni Puliti gli infissi? Bene, passiamo al vetro, ma ricorda: prima il telaio, poi la superficie vetrata! Il grande problema della pulizia del vetro sono gli aloni: su una finestra, risultano poco gradevoli e soprattutto possono impedire alla luce di entrare negli interni. Ma allora come pulire i vetri senza lasciare aloni? Il trucco sta nella scelta del prodotto e nel momento della giornata. In uno spruzzino, unisci metà acqua e metà aceto bianco (oppure alcol denaturato). Spruzza il composto sul vetro. Pulisci con un panno in microfibra pulito, con movimenti circolari. Asciuga con un secondo panno asciutto o con fogli di giornale (un vecchio trucco sempre valido). Attenzione, cerca di evitare le giornate troppo soleggiate!Il calore fa evaporare il prodotto troppo in fretta, lasciando striature. Finestre vecchie e poco isolanti? Dai un’occhiata alla nostra gamma Epiq! Come pulire le finestre senza fatica Per evitare che la pulizia diventi un’impresa faticosa, ecco alcuni consigli pratici: Pulisci con regolarità, almeno due volte all’anno: lo sporco si rimuove più facilmente. Usa un aspirapolvere con beccuccio per rimuovere polvere e insetti dagli angoli prima di passare il panno. In caso di finestre molto alte o difficili da raggiungere, puoi usare aste telescopiche con testina rotante. Cosa NON fare: gli errori da evitare Attenzione! Anche se hai scelto i migliori prodotti, non sono abbastanza se commetti errori comuni. Ecco cosa evitare per non rovinare vetri e infissi: Non usare spugne abrasive o pagliette metalliche: possono graffiare irrimediabilmente la superficie vetrata e il telaio! Non utilizzare candeggina, ammoniaca pura o solventi chimici aggressivi: possono scolorire e danneggiare il PVC. Non lavare i vetri sotto il sole diretto o in giornate molto calde: si formano facilmente aloni. Non trascurare guarnizioni e meccanismi: vanno puliti delicatamente per garantirne la durata. Con i giusti strumenti, prodotti naturali e un po’ di metodo, puoi ottenere vetri brillanti e infissi impeccabili senza fatica! E ricorda che per una manutenzione più approfondita, puoi rivolgerti direttamente al nostro team.  Contattaci per scoprire di più sulla manutenzione delle tue finestre QFORT.

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Sostituzione infissi: risparmi in bolletta, bonus 2025

Perché conviene sostituire gli infissi? Finestre e porte-finestre rappresentano uno dei principali punti di dispersione termica negli edifici. Con infissi vecchi o poco performanti, d’estate il calore entra facilmente, costringendo i condizionatori a lavorare di più, mentre in inverno il calore prodotto dai termosifoni si disperde all’esterno. Sostituire gli infissi con modelli di nuova generazione consente di: Migliorare l’isolamento termico dell’abitazione;  Ridurre il carico di lavoro dei climatizzatori e degli impianti di riscaldamento;  Ottenere un risparmio diretto in bolletta;  Aumentare il valore energetico dell’immobile.  Ma i vantaggi non finiscono qui: grazie agli incentivi statali e alle promozioni attive, è possibile ottenere un contributo concreto anche in fase d’acquisto. Vuoi ottenere un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti QFORT? Clicca qui. Bonus infissi 2025: quali sono e come funzionano Anche per il 2025, chi decide di sostituire i serramenti può contare su due principali agevolazioni fiscali: Ecobonus 50%: detrazione del 50% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 60.000 € per unità immobiliare. L’intervento deve portare a un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio.  Bonus Casa 50%: agevolazione valida in caso di manutenzione straordinaria, anche se l’intervento non ha finalità di efficientamento energetico.  Entrambi i bonus sono accessibili se si rispettano i requisiti tecnici previsti dalla normativa, in particolare i valori di trasmittanza termica definiti per la zona climatica di appartenenza. Le detrazioni possono essere recuperate in dieci rate annuali. Promo rottamazione QFORT: sconto immediato e zero burocrazia A fianco degli incentivi statali, QFORT propone nel 2025 una promo rottamazione pensata per chi desidera cambiare i propri infissi in modo semplice, conveniente e senza pensieri. La promozione prevede: 200 euro di sconto per ogni nuovo infisso acquistato, a fronte della rottamazione di quello esistente*;  Smaltimento gratuito degli infissi vecchi, incluso nel servizio;  Un processo di sostituzione gestito interamente da QFORT, con consulenza, rilievo misure, installazione e supporto tecnico.  In questo modo, il risparmio inizia subito: nessuna attesa, nessuna burocrazia da affrontare e un contributo economico tangibile che si somma ai bonus fiscali. *L’offerta è disponibile presso una serie di rivenditori convenzionati QFORT e punti vendita ufficiali.  Contattaci per scoprire se il tuo rivenditore o showroom più vicino aderiscono alla promo! Come accedere alle detrazioni: comunicazione ENEA e documentazione Per ottenere i benefici dell’Ecobonus, è obbligatorio trasmettere la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. Il portale di riferimento è detrazionifiscali.enea.it, dove si compilano i dati relativi all’intervento, all’immobile e agli infissi installati. Sono richiesti: Fatture e ricevute di pagamento tramite bonifico parlante;  Schede tecniche dei prodotti;  Eventuale attestato di prestazione energetica, se previsto.  Per il Bonus Casa, la comunicazione all’ENEA non è obbligatoria, ma resta necessario conservare tutta la documentazione. Chi può usufruire del bonus per la sostituzione infissi? I bonus sono accessibili a un’ampia platea di soggetti, purché sostengano le spese e risultino titolari di un diritto reale sull’immobile: Proprietari e nudi proprietari;  Inquilini e comodatari;  Usufruttuari;  Condòmini per le parti comuni;  Titolari di reddito d’impresa, se l’immobile non è strumentale.  In sintesi: risparmio reale, oggi e domani Scegliere oggi di sostituire i propri infissi significa: Ridurre i consumi energetici dell’abitazione;  Accedere a detrazioni fino al 50% dell’investimento;  Ottenere uno sconto immediato con la promo rottamazione QFORT;  Eliminare le complicazioni, grazie a un servizio completo che gestisce ogni fase del processo.  Il risultato? Più comfort, più valore e un risparmio che si fa sentire da subito – sulla bolletta e sull’investimento iniziale. Ti interessa cambiare infissi? Contatta il nostro team e richiedi una consulenza gratuita!

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Finestre di qualità, quali certificati per riconoscerle?

Cos’è la normativa UNI EN e chi la stabilisce Quando si parla di certificazioni nel mondo dei serramenti, si fa spesso riferimento a sigle come “UNI EN”. Ma cosa significano davvero? UNI è l’acronimo di Ente Italiano di Normazione, l’organismo nazionale che si occupa di definire standard tecnici validi per diversi settori industriali e professionali in Italia. È un’associazione privata senza scopo di lucro, riconosciuta dallo Stato, che rappresenta l’Italia presso le sedi di normazione europee (CEN) e internazionali (ISO). EN sta per European Norm, ovvero norma europea: è uno standard tecnico adottato a livello comunitario dai Paesi membri del CEN (Comitato Europeo di Normazione). Quando vediamo indicato “UNI EN” davanti a una sigla, significa che quella specifica norma è stata prima adottata a livello europeo, e poi recepita anche dall’Italia come standard nazionale. Le norme UNI EN non sono leggi, ma rappresentano uno strumento tecnico di riferimento utilizzato per: Certificare le prestazioni di un prodotto Verificare la conformità dei processi produttivi Assicurare la qualità e la sicurezza secondo parametri condivisi a livello europeo La conformità a queste norme viene solitamente verificata da laboratori accreditati, che eseguono prove e rilasciano rapporti tecnici. Questi test sono il presupposto per ottenere certificazioni come la marcatura CE, obbligatoria per la vendita di finestre e porte in Europa. Marcatura CE: il passaporto della finestra La marcatura CE è la prima cosa da verificare. È obbligatoria per tutti i serramenti venduti nell’Unione Europea e indica che il prodotto rispetta i requisiti della norma UNI EN 14351-1. In pratica, è una sorta di carta d’identità tecnica della finestra, che certifica parametri fondamentali come: Permeabilità all’aria Tenuta all’acqua Resistenza al carico del vento Isolamento termico e acustico Durabilità e sicurezza meccanica È il produttore stesso a rilasciare questa dichiarazione (DoP), dopo aver sottoposto i prodotti ai test richiesti. Isolamento termico (Uw): quanto disperde la finestra? Il coefficiente Uw (trasmittanza termica) indica la quantità di calore che passa attraverso l’infisso. Più è basso, maggiore è l’isolamento. Una finestra ad alte prestazioni può avere valori intorno a Uw = 1,0 W/m²K o inferiori, permettendo di: Ridurre la spesa per riscaldamento e condizionamento. Accedere a bonus fiscali come l’Ecobonus. Scopri le nostre finestre con isolamento termico certificato. Isolamento acustico (Rw): il silenzio è una scelta Il parametro Rw misura la capacità della finestra di abbattere i rumori esterni. Viene espresso in decibel (dB) e più è alto, migliore è l’isolamento. In contesti urbani o vicino a strade trafficate, un valore Rw pari o superiore a 40 dB garantisce un buon comfort acustico. Resistenza all’effrazione (RC): la sicurezza non è un’opinione Le finestre non proteggono solo dagli agenti atmosferici, ma anche da ospiti indesiderati. La norma UNI EN 1627 definisce sei classi di resistenza all’effrazione (RC1 a RC6): RC2 è già un buon livello di protezione per abitazioni private. RC3 è consigliata in contesti a rischio più elevato. La resistenza viene testata simulando reali tentativi di scasso con diversi strumenti e per una durata specifica. Tenuta all’acqua, aria e vento: la tenacia dei dettagli Queste prestazioni, parte integrante della marcatura CE, sono spesso sottovalutate ma fondamentali per la durata nel tempo: Permeabilità all’aria (UNI EN 12207): da 1 (minimo) a 4 (massimo) Tenuta all’acqua (UNI EN 12208): da 1A a 9A Resistenza al vento (UNI EN 12210): da 1 a 5 + classificazione B o C Un serramento che supera brillantemente questi test è sinonimo di robustezza, stabilità e capacità isolante anche in condizioni meteo difficili. E da poco, abbiamo lanciato una finestra con ottimi livelli di tenuta agli agenti atmosferici. Scopri Epiq. EPD e CAM: l’anima green della finestra Chi costruisce o ristruttura con attenzione all’ambiente, dovrebbe verificare anche la presenza di una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD). Non è obbligatoria, ma sempre più richiesta per progetti certificati LEED o che seguono i Criteri Ambientali Minimi (CAM). L’EPD racconta l’intero ciclo di vita del serramento, dalla produzione allo smaltimento, in termini di impatto ambientale. Scegliere una finestra non è solo una questione estetica: è un investimento in comfort, sicurezza e sostenibilità. Affidarsi a prodotti certificati è il primo passo per vivere meglio, ogni giorno, dentro casa. Richiedi ora un preventivo gratuito per le tue nuove finestre QFORT.

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Microventilazione, aria fresca senza sbalzi di temperatura

Cos’è la microventilazione? La microventilazione è un’apertura ridotta dell’anta della finestra, quasi impercettibile a occhio nudo, ma sufficiente a garantire il ricambio d’aria all’interno della stanza. Si attiva ruotando la maniglia in una posizione intermedia (tra la chiusura e l’apertura a ribalta), creando una fessura millimetrica tra l’anta e il telaio. Il risultato? Una ventilazione continua e controllata, che mantiene l’aria più salubre senza compromettere la sicurezza o il comfort domestico. Perché è importante arieggiare (anche in inverno) Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’aria negli ambienti chiusi può essere fino a 5 volte più inquinata rispetto a quella esterna¹. Umidità, CO₂, composti organici volatili e residui della vita quotidiana (come i fumi della cucina o i detergenti) si accumulano facilmente. Il rischio? Muffe, allergie, cattiva qualità del sonno. La microventilazione consente di arieggiare gli ambienti in modo costante, anche quando fuori fa freddo, evitando sbalzi termici e dispersioni di calore. Una piccola apertura per un grande equilibrio tra benessere indoor ed efficienza energetica. Dai un’occhiata alle finestre QFORT, che supportano la microventilazione. Microventilazione e risparmio energetico: un’accoppiata vincente Nelle abitazioni moderne, sempre più isolate e a tenuta ermetica, la microventilazione si rivela un alleato prezioso. Permette di evitare l’apertura totale delle finestre, riducendo al minimo la perdita di energia termica. Questo si traduce in: minori consumi di riscaldamento e raffrescamento, un comfort più stabile, maggior durata dei serramenti, perché soggetti a minori stress meccanici. Sicurezza e comfort, anche quando non sei in casa Una delle caratteristiche più apprezzate della microventilazione è che può essere attivata anche in assenza dei proprietari, senza timore per la sicurezza. La finestra, infatti, resta chiusa e bloccata, ma permette comunque all’aria di circolare. Un dettaglio intelligente, soprattutto nelle mezze stagioni o per gli ambienti poco frequentati (come taverne, stanze degli ospiti o bagni ciechi), dove il rischio di ristagni è più alto. Una funzione piccola, un grande impatto A prima vista, potrebbe sembrare un dettaglio tecnico. Ma la microventilazione è uno di quegli elementi che fanno davvero la differenza nell’esperienza quotidiana di una finestra. È discreta, silenziosa, automatica: un’innovazione invisibile, ma capace di migliorare concretamente il benessere abitativo. E con i serramenti QFORT, diventa uno standard di comfort, integrato in molte delle nostre soluzioni in PVC e Alluminio. Perché respirare bene è il primo passo per vivere meglio. Richiedi ora un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti QFORT, con microventilazione inclusa.

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Quanto dura il PVC negli infissi?

Che cos’è il PVC? Il PVC è un polimero termoplastico utilizzato in numerosi settori, grazie alla sua versatilità e resistenza. Nel settore degli infissi, è apprezzato per la sua capacità di combinare solidità strutturale, isolamento termico e bassa manutenzione. Grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche, il PVC è un materiale durevole, resistente agli agenti atmosferici e difficilmente soggetto a deterioramento. Perché il PVC è così resistente? La longevità del PVC negli infissi è dovuta a diverse proprietà intrinseche del materiale: Resistenza agli agenti atmosferici: il PVC non teme pioggia, neve, umidità e sbalzi di temperatura. Inattaccabilità da muffe e parassiti: a differenza del legno, il PVC non è poroso e quindi non si deteriora a causa di funghi o insetti. Stabilità dimensionale: non si deforma facilmente con il passare del tempo, mantenendo intatte le sue caratteristiche meccaniche. Dai un’occhiata alle nostre finestre in PVC. Durata media del PVC negli infissi Solido, isolante e longevo, il PVC per gli infissi garantisce una durata di vita media superiore ai 30 anni. Anche se mantiene un’ottima resistenza agli sbalzi termici e agli agenti atmosferici, un’esposizione prolungata a forti piogge e salsedine può richiedere una manutenzione più frequente. Ad ogni modo, tra le proprietà principali del PVC c’è proprio la bassa manutenzione: a differenza del legno, che tende a deformarsi con l’umidità (e quindi a perdere in isolamento termico), il PVC mantiene intatta la sua resistenza termoacustica per molto, molto tempo. Quanto dura il PVC al sole? Uno dei dubbi più comuni riguarda la resistenza del PVC ai raggi solari. I moderni infissi in PVC sono trattati con speciali additivi anti-UV, che impediscono l’ingiallimento e il deterioramento dovuto all’esposizione prolungata al sole. Questo significa che, anche in zone con forte irraggiamento solare, il PVC mantiene la sua estetica e le sue proprietà isolanti per decenni.Ti interessano le nostre aperture scorrevoli in PVC? Scoprile qui! Cosa è meglio: PVC o alluminio? La scelta tra PVC e alluminio dipende dalle esigenze specifiche. Il PVC offre un isolamento termico superiore, contribuendo al risparmio energetico e al comfort abitativo. L’alluminio, invece, è più resistente meccanicamente ed è ideale per finestre di grandi dimensioni.  Tuttavia, grazie alle moderne tecnologie di rinforzo, il PVC garantisce una stabilità eccellente, rendendolo la scelta migliore per chi cerca efficienza energetica e un ottimo rapporto qualità-prezzo.Abbiamo anche una gamma di porte in PVC. Sfoglia il catalogo. Serramenti in PVC: prezzi e convenienza Sul mercato, uno dei vantaggi principali degli infissi in PVC è proprio il loro eccellente rapporto qualità-prezzo. A differenza di altri materiali, il PVC offre elevate prestazioni di isolamento termico e acustico a un costo accessibile. Inoltre, grazie alla sua durata e alla bassa manutenzione, rappresenta un investimento a lungo termine, evitando spese extra per riparazioni o sostituzioni frequenti. Ma ricorda: la longevità dei serramenti dipende sempre dalle condizioni di montaggio. Una finestra installata male, nella parete, richiederà una manutenzione più frequente nel tempo, e peggiorerà gradualmente la sua capacità di isolamento termico. Affidati sempre a professionisti certificati, come il team QFORT. Contattaci per richiedere un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti.

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Ponte termico: cos’è e come riconoscerlo nelle finestre

Quando si parla di risparmio energetico e comfort abitativo, un termine che torna spesso è “ponte termico”. Ma cosa significa esattamente e come possiamo riconoscerlo nelle nostre abitazioni? Se hai notato che in alcune stanze della tua casa c’è una sensazione di freddo persistente o hai riscontrato un aumento dei costi di riscaldamento, è possibile che tu stia affrontando questo problema. In questo articolo, esploreremo cos’è il ponte termico, come si verifica e come le finestre giuste possono aiutarti a evitarlo. Cosa significa ponte termico? Il ponte termico è una discontinuità nell’isolamento di un edificio che permette il passaggio di calore da un ambiente all’altro. In pratica, si crea un “ponte” che consente all’aria calda o fredda di fuoriuscire o entrare, creando sbalzi di temperatura e aumentando il consumo energetico. Questo fenomeno si verifica spesso in corrispondenza di giunti, pareti e, soprattutto, nelle finestre e nei loro infissi. Le finestre non adeguatamente isolate, infatti, possono rappresentare una delle principali cause di ponte termico, compromettendo il comfort abitativo e aumentando notevolmente i costi per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti. Quando si verifica un ponte termico? Un ponte termico si verifica principalmente quando l’isolamento termico di un edificio non è omogeneo. In altre parole, se ci sono sezioni in cui l’isolamento è più debole (ad esempio, a causa di finestre mal posizionate o non isolate correttamente), l’energia termica fluisce da un’area più calda verso quella più fredda. Nelle finestre, i ponti termici si creano più facilmente quando gli infissi non sono perfettamente sigillati o sono costruiti con materiali poco performanti. Un esempio classico si verifica nei vecchi infissi in legno o nei serramenti di ultima generazioni, male installati con montaggi approssimativi. In questi casi, l’isolamento è inefficace e si formano sbalzi di temperatura, con un conseguente spreco di energia. Ponte termico, come riconoscerlo Riconoscere un ponte termico non è sempre facile a occhio nudo, ma ci sono alcuni segnali che possono indicarti la presenza di questo problema nelle tue finestre: Condensa sul vetro: Una delle prime manifestazioni di un ponte termico nelle finestre è la formazione di condensa sul vetro. Questo accade perché la superficie del vetro si raffredda e, quando la temperatura interna è più alta, l’umidità nell’aria si condensa sulla superficie più fredda. Sbalzi di temperatura: Se ti accorgi che alcune zone della stanza sono più fredde rispetto ad altre, specialmente vicino ai serramenti, è un chiaro indicatore che c’è un passaggio di calore che avviene attraverso un ponte termico. Alti costi di riscaldamento: Se hai notato un aumento dei costi per il riscaldamento, potrebbe essere causato dal fatto che il calore sfugge attraverso i ponti termici nelle tue finestre. Questo accade perché i serramenti non trattengono l’aria calda all’interno. Come prevenire il ponte termico con le finestre giuste Una delle soluzioni più efficaci per eliminare o ridurre i ponti termici è scegliere serramenti di alta qualità, che siano in grado di garantire un isolamento termico ottimale. Le finestre QFORT, ad esempio, sono progettate per garantire un perfetto isolamento, riducendo al minimo il rischio di formazione di ponti termici. I serramenti QFORT, infatti, sono dotati di tecnologie avanzate come il taglio termico nell’alluminio, che impedisce la trasmissione del calore attraverso il telaio. Inoltre, l’installazione professionale da parte di esperti permette di sigillare perfettamente le finestre, evitando che si formino fessure attraverso le quali possa passare l’aria fredda. Dai un’occhiata ai serramenti termoisolanti della gamma QFORT. E con l’adozione di vetri doppio o triplo, con un’intercapedine tra i vetri che garantisce una barriera termica, rappresenta una soluzione efficace per contrastare il ponte termico. QFORT offre una vasta gamma di soluzioni, dai vetri basso emissivi alle finestre a taglio termico, per un comfort abitativo ottimale e un risparmio energetico duraturo. Riconoscere e prevenire il ponte termico è fondamentale per migliorare l’efficienza energetica della tua casa e garantire il massimo del comfort. Scegliere serramenti di alta qualità, come quelli offerti da QFORT, è la soluzione ideale per evitare il fenomeno del ponte termico, proteggere il tuo ambiente da sbalzi termici e ridurre i costi di riscaldamento. Investire in finestre ben isolate oggi significa risparmiare domani. Scopri subito quanto ti costano le tue nuove finestre QFORT.

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Pulizia delle finestre: una guida pratica

Come pulire le finestre: da dove iniziare La prima regola per una pulizia efficace è andare con ordine: prima si puliscono gli infissi (la parte strutturale della finestra), poi i vetri. Una piccola strategia per evitare che gocce o residui dell’infisso colino sul vetro appena pulito! Come pulire le finestre: occorrente base Per una pulizia domestica e home made, bastano pochi essenziali ingredienti: Due panni in microfibra (uno per pulire, uno per asciugare) Acqua tiepida Sapone neutro (oppure sapone di Marsiglia) Alcol denaturato o aceto bianco (per i vetri) Pulire finestre in PVC: attenzione ai detergenti Anche se le finestre in PVC sono particolarmente resistenti, isolanti e facili da mantenere, sono tuttavia sensibili a solventi e prodotti abrasivi. Allora, per non rovinarle, ti serve qualche accorgimento aggiuntivo! Ecco qui una lista step by step di cosa puoi fare per pulire le tue finestre in PVC.  Prepara una miscela di acqua tiepida e sapone neutro. Passa un panno morbido sull’infisso, insistendo negli angoli. Risciacqua con un altro panno umido. Asciuga bene per evitare aloni o tracce d’acqua. Attenzione, evita l’uso di spugne abrasive o detergenti aggressivi: potrebbero danneggiare la superficie e compromettere la pellicolatura dell’infisso! Sapevi che le nostre finestre hanno un’ampia palette di colorazioni? Scoprile tutte! Come pulire i vetri senza lasciare aloni Puliti gli infissi? Bene, passiamo al vetro, ma ricorda: prima il telaio, poi la superficie vetrata! Il grande problema della pulizia del vetro sono gli aloni: su una finestra, risultano poco gradevoli e soprattutto possono impedire alla luce di entrare negli interni. Ma allora come pulire i vetri senza lasciare aloni? Il trucco sta nella scelta del prodotto e nel momento della giornata. In uno spruzzino, unisci metà acqua e metà aceto bianco (oppure alcol denaturato). Spruzza il composto sul vetro. Pulisci con un panno in microfibra pulito, con movimenti circolari. Asciuga con un secondo panno asciutto o con fogli di giornale (un vecchio trucco sempre valido). Attenzione, cerca di evitare le giornate troppo soleggiate!Il calore fa evaporare il prodotto troppo in fretta, lasciando striature. Finestre vecchie e poco isolanti? Dai un’occhiata alla nostra gamma Epiq! Come pulire le finestre senza fatica Per evitare che la pulizia diventi un’impresa faticosa, ecco alcuni consigli pratici: Pulisci con regolarità, almeno due volte all’anno: lo sporco si rimuove più facilmente. Usa un aspirapolvere con beccuccio per rimuovere polvere e insetti dagli angoli prima di passare il panno. In caso di finestre molto alte o difficili da raggiungere, puoi usare aste telescopiche con testina rotante. Cosa NON fare: gli errori da evitare Attenzione! Anche se hai scelto i migliori prodotti, non sono abbastanza se commetti errori comuni. Ecco cosa evitare per non rovinare vetri e infissi: Non usare spugne abrasive o pagliette metalliche: possono graffiare irrimediabilmente la superficie vetrata e il telaio! Non utilizzare candeggina, ammoniaca pura o solventi chimici aggressivi: possono scolorire e danneggiare il PVC. Non lavare i vetri sotto il sole diretto o in giornate molto calde: si formano facilmente aloni. Non trascurare guarnizioni e meccanismi: vanno puliti delicatamente per garantirne la durata. Con i giusti strumenti, prodotti naturali e un po’ di metodo, puoi ottenere vetri brillanti e infissi impeccabili senza fatica! E ricorda che per una manutenzione più approfondita, puoi rivolgerti direttamente al nostro team.  Contattaci per scoprire di più sulla manutenzione delle tue finestre QFORT.

Sostituzione infissi: risparmi in bolletta, bonus 2025

Perché conviene sostituire gli infissi? Finestre e porte-finestre rappresentano uno dei principali punti di dispersione termica negli edifici. Con infissi vecchi o poco performanti, d’estate il calore entra facilmente, costringendo i condizionatori a lavorare di più, mentre in inverno il calore prodotto dai termosifoni si disperde all’esterno. Sostituire gli infissi con modelli di nuova generazione consente di: Migliorare l’isolamento termico dell’abitazione;  Ridurre il carico di lavoro dei climatizzatori e degli impianti di riscaldamento;  Ottenere un risparmio diretto in bolletta;  Aumentare il valore energetico dell’immobile.  Ma i vantaggi non finiscono qui: grazie agli incentivi statali e alle promozioni attive, è possibile ottenere un contributo concreto anche in fase d’acquisto. Vuoi ottenere un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti QFORT? Clicca qui. Bonus infissi 2025: quali sono e come funzionano Anche per il 2025, chi decide di sostituire i serramenti può contare su due principali agevolazioni fiscali: Ecobonus 50%: detrazione del 50% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 60.000 € per unità immobiliare. L’intervento deve portare a un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio.  Bonus Casa 50%: agevolazione valida in caso di manutenzione straordinaria, anche se l’intervento non ha finalità di efficientamento energetico.  Entrambi i bonus sono accessibili se si rispettano i requisiti tecnici previsti dalla normativa, in particolare i valori di trasmittanza termica definiti per la zona climatica di appartenenza. Le detrazioni possono essere recuperate in dieci rate annuali. Promo rottamazione QFORT: sconto immediato e zero burocrazia A fianco degli incentivi statali, QFORT propone nel 2025 una promo rottamazione pensata per chi desidera cambiare i propri infissi in modo semplice, conveniente e senza pensieri. La promozione prevede: 200 euro di sconto per ogni nuovo infisso acquistato, a fronte della rottamazione di quello esistente*;  Smaltimento gratuito degli infissi vecchi, incluso nel servizio;  Un processo di sostituzione gestito interamente da QFORT, con consulenza, rilievo misure, installazione e supporto tecnico.  In questo modo, il risparmio inizia subito: nessuna attesa, nessuna burocrazia da affrontare e un contributo economico tangibile che si somma ai bonus fiscali. *L’offerta è disponibile presso una serie di rivenditori convenzionati QFORT e punti vendita ufficiali.  Contattaci per scoprire se il tuo rivenditore o showroom più vicino aderiscono alla promo! Come accedere alle detrazioni: comunicazione ENEA e documentazione Per ottenere i benefici dell’Ecobonus, è obbligatorio trasmettere la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. Il portale di riferimento è detrazionifiscali.enea.it, dove si compilano i dati relativi all’intervento, all’immobile e agli infissi installati. Sono richiesti: Fatture e ricevute di pagamento tramite bonifico parlante;  Schede tecniche dei prodotti;  Eventuale attestato di prestazione energetica, se previsto.  Per il Bonus Casa, la comunicazione all’ENEA non è obbligatoria, ma resta necessario conservare tutta la documentazione. Chi può usufruire del bonus per la sostituzione infissi? I bonus sono accessibili a un’ampia platea di soggetti, purché sostengano le spese e risultino titolari di un diritto reale sull’immobile: Proprietari e nudi proprietari;  Inquilini e comodatari;  Usufruttuari;  Condòmini per le parti comuni;  Titolari di reddito d’impresa, se l’immobile non è strumentale.  In sintesi: risparmio reale, oggi e domani Scegliere oggi di sostituire i propri infissi significa: Ridurre i consumi energetici dell’abitazione;  Accedere a detrazioni fino al 50% dell’investimento;  Ottenere uno sconto immediato con la promo rottamazione QFORT;  Eliminare le complicazioni, grazie a un servizio completo che gestisce ogni fase del processo.  Il risultato? Più comfort, più valore e un risparmio che si fa sentire da subito – sulla bolletta e sull’investimento iniziale. Ti interessa cambiare infissi? Contatta il nostro team e richiedi una consulenza gratuita!

Finestre di qualità, quali certificati per riconoscerle?

Cos’è la normativa UNI EN e chi la stabilisce Quando si parla di certificazioni nel mondo dei serramenti, si fa spesso riferimento a sigle come “UNI EN”. Ma cosa significano davvero? UNI è l’acronimo di Ente Italiano di Normazione, l’organismo nazionale che si occupa di definire standard tecnici validi per diversi settori industriali e professionali in Italia. È un’associazione privata senza scopo di lucro, riconosciuta dallo Stato, che rappresenta l’Italia presso le sedi di normazione europee (CEN) e internazionali (ISO). EN sta per European Norm, ovvero norma europea: è uno standard tecnico adottato a livello comunitario dai Paesi membri del CEN (Comitato Europeo di Normazione). Quando vediamo indicato “UNI EN” davanti a una sigla, significa che quella specifica norma è stata prima adottata a livello europeo, e poi recepita anche dall’Italia come standard nazionale. Le norme UNI EN non sono leggi, ma rappresentano uno strumento tecnico di riferimento utilizzato per: Certificare le prestazioni di un prodotto Verificare la conformità dei processi produttivi Assicurare la qualità e la sicurezza secondo parametri condivisi a livello europeo La conformità a queste norme viene solitamente verificata da laboratori accreditati, che eseguono prove e rilasciano rapporti tecnici. Questi test sono il presupposto per ottenere certificazioni come la marcatura CE, obbligatoria per la vendita di finestre e porte in Europa. Marcatura CE: il passaporto della finestra La marcatura CE è la prima cosa da verificare. È obbligatoria per tutti i serramenti venduti nell’Unione Europea e indica che il prodotto rispetta i requisiti della norma UNI EN 14351-1. In pratica, è una sorta di carta d’identità tecnica della finestra, che certifica parametri fondamentali come: Permeabilità all’aria Tenuta all’acqua Resistenza al carico del vento Isolamento termico e acustico Durabilità e sicurezza meccanica È il produttore stesso a rilasciare questa dichiarazione (DoP), dopo aver sottoposto i prodotti ai test richiesti. Isolamento termico (Uw): quanto disperde la finestra? Il coefficiente Uw (trasmittanza termica) indica la quantità di calore che passa attraverso l’infisso. Più è basso, maggiore è l’isolamento. Una finestra ad alte prestazioni può avere valori intorno a Uw = 1,0 W/m²K o inferiori, permettendo di: Ridurre la spesa per riscaldamento e condizionamento. Accedere a bonus fiscali come l’Ecobonus. Scopri le nostre finestre con isolamento termico certificato. Isolamento acustico (Rw): il silenzio è una scelta Il parametro Rw misura la capacità della finestra di abbattere i rumori esterni. Viene espresso in decibel (dB) e più è alto, migliore è l’isolamento. In contesti urbani o vicino a strade trafficate, un valore Rw pari o superiore a 40 dB garantisce un buon comfort acustico. Resistenza all’effrazione (RC): la sicurezza non è un’opinione Le finestre non proteggono solo dagli agenti atmosferici, ma anche da ospiti indesiderati. La norma UNI EN 1627 definisce sei classi di resistenza all’effrazione (RC1 a RC6): RC2 è già un buon livello di protezione per abitazioni private. RC3 è consigliata in contesti a rischio più elevato. La resistenza viene testata simulando reali tentativi di scasso con diversi strumenti e per una durata specifica. Tenuta all’acqua, aria e vento: la tenacia dei dettagli Queste prestazioni, parte integrante della marcatura CE, sono spesso sottovalutate ma fondamentali per la durata nel tempo: Permeabilità all’aria (UNI EN 12207): da 1 (minimo) a 4 (massimo) Tenuta all’acqua (UNI EN 12208): da 1A a 9A Resistenza al vento (UNI EN 12210): da 1 a 5 + classificazione B o C Un serramento che supera brillantemente questi test è sinonimo di robustezza, stabilità e capacità isolante anche in condizioni meteo difficili. E da poco, abbiamo lanciato una finestra con ottimi livelli di tenuta agli agenti atmosferici. Scopri Epiq. EPD e CAM: l’anima green della finestra Chi costruisce o ristruttura con attenzione all’ambiente, dovrebbe verificare anche la presenza di una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD). Non è obbligatoria, ma sempre più richiesta per progetti certificati LEED o che seguono i Criteri Ambientali Minimi (CAM). L’EPD racconta l’intero ciclo di vita del serramento, dalla produzione allo smaltimento, in termini di impatto ambientale. Scegliere una finestra non è solo una questione estetica: è un investimento in comfort, sicurezza e sostenibilità. Affidarsi a prodotti certificati è il primo passo per vivere meglio, ogni giorno, dentro casa. Richiedi ora un preventivo gratuito per le tue nuove finestre QFORT.

Microventilazione, aria fresca senza sbalzi di temperatura

Cos’è la microventilazione? La microventilazione è un’apertura ridotta dell’anta della finestra, quasi impercettibile a occhio nudo, ma sufficiente a garantire il ricambio d’aria all’interno della stanza. Si attiva ruotando la maniglia in una posizione intermedia (tra la chiusura e l’apertura a ribalta), creando una fessura millimetrica tra l’anta e il telaio. Il risultato? Una ventilazione continua e controllata, che mantiene l’aria più salubre senza compromettere la sicurezza o il comfort domestico. Perché è importante arieggiare (anche in inverno) Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’aria negli ambienti chiusi può essere fino a 5 volte più inquinata rispetto a quella esterna¹. Umidità, CO₂, composti organici volatili e residui della vita quotidiana (come i fumi della cucina o i detergenti) si accumulano facilmente. Il rischio? Muffe, allergie, cattiva qualità del sonno. La microventilazione consente di arieggiare gli ambienti in modo costante, anche quando fuori fa freddo, evitando sbalzi termici e dispersioni di calore. Una piccola apertura per un grande equilibrio tra benessere indoor ed efficienza energetica. Dai un’occhiata alle finestre QFORT, che supportano la microventilazione. Microventilazione e risparmio energetico: un’accoppiata vincente Nelle abitazioni moderne, sempre più isolate e a tenuta ermetica, la microventilazione si rivela un alleato prezioso. Permette di evitare l’apertura totale delle finestre, riducendo al minimo la perdita di energia termica. Questo si traduce in: minori consumi di riscaldamento e raffrescamento, un comfort più stabile, maggior durata dei serramenti, perché soggetti a minori stress meccanici. Sicurezza e comfort, anche quando non sei in casa Una delle caratteristiche più apprezzate della microventilazione è che può essere attivata anche in assenza dei proprietari, senza timore per la sicurezza. La finestra, infatti, resta chiusa e bloccata, ma permette comunque all’aria di circolare. Un dettaglio intelligente, soprattutto nelle mezze stagioni o per gli ambienti poco frequentati (come taverne, stanze degli ospiti o bagni ciechi), dove il rischio di ristagni è più alto. Una funzione piccola, un grande impatto A prima vista, potrebbe sembrare un dettaglio tecnico. Ma la microventilazione è uno di quegli elementi che fanno davvero la differenza nell’esperienza quotidiana di una finestra. È discreta, silenziosa, automatica: un’innovazione invisibile, ma capace di migliorare concretamente il benessere abitativo. E con i serramenti QFORT, diventa uno standard di comfort, integrato in molte delle nostre soluzioni in PVC e Alluminio. Perché respirare bene è il primo passo per vivere meglio. Richiedi ora un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti QFORT, con microventilazione inclusa.

Quanto dura il PVC negli infissi?

Che cos’è il PVC? Il PVC è un polimero termoplastico utilizzato in numerosi settori, grazie alla sua versatilità e resistenza. Nel settore degli infissi, è apprezzato per la sua capacità di combinare solidità strutturale, isolamento termico e bassa manutenzione. Grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche, il PVC è un materiale durevole, resistente agli agenti atmosferici e difficilmente soggetto a deterioramento. Perché il PVC è così resistente? La longevità del PVC negli infissi è dovuta a diverse proprietà intrinseche del materiale: Resistenza agli agenti atmosferici: il PVC non teme pioggia, neve, umidità e sbalzi di temperatura. Inattaccabilità da muffe e parassiti: a differenza del legno, il PVC non è poroso e quindi non si deteriora a causa di funghi o insetti. Stabilità dimensionale: non si deforma facilmente con il passare del tempo, mantenendo intatte le sue caratteristiche meccaniche. Dai un’occhiata alle nostre finestre in PVC. Durata media del PVC negli infissi Solido, isolante e longevo, il PVC per gli infissi garantisce una durata di vita media superiore ai 30 anni. Anche se mantiene un’ottima resistenza agli sbalzi termici e agli agenti atmosferici, un’esposizione prolungata a forti piogge e salsedine può richiedere una manutenzione più frequente. Ad ogni modo, tra le proprietà principali del PVC c’è proprio la bassa manutenzione: a differenza del legno, che tende a deformarsi con l’umidità (e quindi a perdere in isolamento termico), il PVC mantiene intatta la sua resistenza termoacustica per molto, molto tempo. Quanto dura il PVC al sole? Uno dei dubbi più comuni riguarda la resistenza del PVC ai raggi solari. I moderni infissi in PVC sono trattati con speciali additivi anti-UV, che impediscono l’ingiallimento e il deterioramento dovuto all’esposizione prolungata al sole. Questo significa che, anche in zone con forte irraggiamento solare, il PVC mantiene la sua estetica e le sue proprietà isolanti per decenni.Ti interessano le nostre aperture scorrevoli in PVC? Scoprile qui! Cosa è meglio: PVC o alluminio? La scelta tra PVC e alluminio dipende dalle esigenze specifiche. Il PVC offre un isolamento termico superiore, contribuendo al risparmio energetico e al comfort abitativo. L’alluminio, invece, è più resistente meccanicamente ed è ideale per finestre di grandi dimensioni.  Tuttavia, grazie alle moderne tecnologie di rinforzo, il PVC garantisce una stabilità eccellente, rendendolo la scelta migliore per chi cerca efficienza energetica e un ottimo rapporto qualità-prezzo.Abbiamo anche una gamma di porte in PVC. Sfoglia il catalogo. Serramenti in PVC: prezzi e convenienza Sul mercato, uno dei vantaggi principali degli infissi in PVC è proprio il loro eccellente rapporto qualità-prezzo. A differenza di altri materiali, il PVC offre elevate prestazioni di isolamento termico e acustico a un costo accessibile. Inoltre, grazie alla sua durata e alla bassa manutenzione, rappresenta un investimento a lungo termine, evitando spese extra per riparazioni o sostituzioni frequenti. Ma ricorda: la longevità dei serramenti dipende sempre dalle condizioni di montaggio. Una finestra installata male, nella parete, richiederà una manutenzione più frequente nel tempo, e peggiorerà gradualmente la sua capacità di isolamento termico. Affidati sempre a professionisti certificati, come il team QFORT. Contattaci per richiedere un preventivo gratuito sui tuoi nuovi serramenti.

Ponte termico: cos’è e come riconoscerlo nelle finestre

Quando si parla di risparmio energetico e comfort abitativo, un termine che torna spesso è “ponte termico”. Ma cosa significa esattamente e come possiamo riconoscerlo nelle nostre abitazioni? Se hai notato che in alcune stanze della tua casa c’è una sensazione di freddo persistente o hai riscontrato un aumento dei costi di riscaldamento, è possibile che tu stia affrontando questo problema. In questo articolo, esploreremo cos’è il ponte termico, come si verifica e come le finestre giuste possono aiutarti a evitarlo. Cosa significa ponte termico? Il ponte termico è una discontinuità nell’isolamento di un edificio che permette il passaggio di calore da un ambiente all’altro. In pratica, si crea un “ponte” che consente all’aria calda o fredda di fuoriuscire o entrare, creando sbalzi di temperatura e aumentando il consumo energetico. Questo fenomeno si verifica spesso in corrispondenza di giunti, pareti e, soprattutto, nelle finestre e nei loro infissi. Le finestre non adeguatamente isolate, infatti, possono rappresentare una delle principali cause di ponte termico, compromettendo il comfort abitativo e aumentando notevolmente i costi per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti. Quando si verifica un ponte termico? Un ponte termico si verifica principalmente quando l’isolamento termico di un edificio non è omogeneo. In altre parole, se ci sono sezioni in cui l’isolamento è più debole (ad esempio, a causa di finestre mal posizionate o non isolate correttamente), l’energia termica fluisce da un’area più calda verso quella più fredda. Nelle finestre, i ponti termici si creano più facilmente quando gli infissi non sono perfettamente sigillati o sono costruiti con materiali poco performanti. Un esempio classico si verifica nei vecchi infissi in legno o nei serramenti di ultima generazioni, male installati con montaggi approssimativi. In questi casi, l’isolamento è inefficace e si formano sbalzi di temperatura, con un conseguente spreco di energia. Ponte termico, come riconoscerlo Riconoscere un ponte termico non è sempre facile a occhio nudo, ma ci sono alcuni segnali che possono indicarti la presenza di questo problema nelle tue finestre: Condensa sul vetro: Una delle prime manifestazioni di un ponte termico nelle finestre è la formazione di condensa sul vetro. Questo accade perché la superficie del vetro si raffredda e, quando la temperatura interna è più alta, l’umidità nell’aria si condensa sulla superficie più fredda. Sbalzi di temperatura: Se ti accorgi che alcune zone della stanza sono più fredde rispetto ad altre, specialmente vicino ai serramenti, è un chiaro indicatore che c’è un passaggio di calore che avviene attraverso un ponte termico. Alti costi di riscaldamento: Se hai notato un aumento dei costi per il riscaldamento, potrebbe essere causato dal fatto che il calore sfugge attraverso i ponti termici nelle tue finestre. Questo accade perché i serramenti non trattengono l’aria calda all’interno. Come prevenire il ponte termico con le finestre giuste Una delle soluzioni più efficaci per eliminare o ridurre i ponti termici è scegliere serramenti di alta qualità, che siano in grado di garantire un isolamento termico ottimale. Le finestre QFORT, ad esempio, sono progettate per garantire un perfetto isolamento, riducendo al minimo il rischio di formazione di ponti termici. I serramenti QFORT, infatti, sono dotati di tecnologie avanzate come il taglio termico nell’alluminio, che impedisce la trasmissione del calore attraverso il telaio. Inoltre, l’installazione professionale da parte di esperti permette di sigillare perfettamente le finestre, evitando che si formino fessure attraverso le quali possa passare l’aria fredda. Dai un’occhiata ai serramenti termoisolanti della gamma QFORT. E con l’adozione di vetri doppio o triplo, con un’intercapedine tra i vetri che garantisce una barriera termica, rappresenta una soluzione efficace per contrastare il ponte termico. QFORT offre una vasta gamma di soluzioni, dai vetri basso emissivi alle finestre a taglio termico, per un comfort abitativo ottimale e un risparmio energetico duraturo. Riconoscere e prevenire il ponte termico è fondamentale per migliorare l’efficienza energetica della tua casa e garantire il massimo del comfort. Scegliere serramenti di alta qualità, come quelli offerti da QFORT, è la soluzione ideale per evitare il fenomeno del ponte termico, proteggere il tuo ambiente da sbalzi termici e ridurre i costi di riscaldamento. Investire in finestre ben isolate oggi significa risparmiare domani. Scopri subito quanto ti costano le tue nuove finestre QFORT.

Finestre e infissi: che differenza c’è?

Quando si parla di serramenti, spesso i termini “finestre” e “infissi” vengono usati come sinonimi. In realtà, si tratta di due elementi distinti, ma strettamente collegati tra loro. Capire la differenza è fondamentale per scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze e garantire comfort, efficienza energetica e design. Ecco una guida per approfondire i tecnicismi e fare chiarezza. Cosa sono gli infissi? Gli infissi rappresentano la struttura portante del serramento, quella parte che viene ancorata alla muratura. Sono, in sostanza, il “telaio” fisso che funge da base per il montaggio delle finestre o delle porte. Gli infissi possono essere realizzati in diversi materiali, ciascuno con le proprie caratteristiche: PVC: eccellente isolamento termico e acustico, resistenza agli agenti atmosferici e manutenzione ridotta. Alluminio: leggero ma molto resistente, particolarmente adatto a soluzioni di design moderno. La scelta del materiale per l’infisso incide sulla durabilità, sull’efficienza energetica e sull’estetica complessiva del serramento. E le finestre? Le finestre, invece, rappresentano la parte mobile del serramento, ovvero il pannello che si apre e si chiude. Comprendono: Il vetro: fondamentale per l’isolamento termico e acustico, può essere personalizzato in base alle esigenze (vetro triplo, a controllo solare, antieffrazione, ecc.). Il telaio mobile: l’elemento che sostiene il vetro e si incastra nell’infisso. Anche qui, il materiale gioca un ruolo cruciale. Gli accessori: maniglie, guarnizioni e sistemi di chiusura, che garantiscono funzionalità, sicurezza e comfort d’uso. Scopri la nostra gamma di finestre Stars. Finestre e infissi, perché è importante distinguerli? Comprendere la differenza tra infissi e finestre consente di valutare meglio: Efficienza energetica: un infisso di alta qualità riduce i ponti termici e migliora l’isolamento, mentre una finestra ben progettata ottimizza le performance complessive. Design: la scelta di materiali e colori per infissi e finestre deve essere armonizzata con lo stile dell’abitazione. Manutenzione: ogni materiale richiede cure specifiche, quindi distinguere tra infisso e finestra aiuta a pianificare interventi mirati. Dettagli tecnici e considerazioni pratiche È possibile sostituire gli infissi senza dover cambiare le finestre, ma questa operazione è consigliata solo in determinate circostanze. La sostituzione contestuale, infatti, garantisce un migliore isolamento e una maggiore funzionalità complessiva del serramento. Anche il vetro delle finestre gioca un ruolo cruciale, poiché contribuisce in modo significativo all’efficienza termica e acustica del serramento. Finestre e infissi sono due facce della stessa medaglia: insieme formano il serramento, un elemento chiave per il comfort e la funzionalità della casa. La scelta consapevole di materiali e design può fare la differenza in termini di efficienza, estetica e risparmio energetico. Per questo è fondamentale affidarsi a professionisti del settore come QFORT, che garantiscono soluzioni su misura per ogni esigenza abitativa. Richiedi un preventivo gratuito sulle nostre finestre, clicca qui.

Tipi di vetro: tutte le opzioni per personalizzare le finestre

Tipi di vetro: tutte le operazione per personalizzare le finestre Le finestre non sono solo aperture verso l’esterno, ma veri e propri elementi di comfort e stile. La scelta del vetro giusto può fare la differenza in termini di isolamento termico, acustico, sicurezza e design. QFORT offre una vasta gamma di vetri personalizzabili, ognuno con caratteristiche uniche pensate per rispondere a esigenze diverse. In questo articolo, scoprirai le principali qualità dei tipi di vetro QFORT e come possono migliorare la tua esperienza abitativa. Tipi di vetro per finestre a isolamento termico L’isolamento termico è fondamentale per garantire il comfort abitativo in tutte le stagioni. Infatti, tutti i vetri QFORT sono progettati per ridurre la dispersione di calore durante l’inverno e limitare il surriscaldamento estivo. I vetri QFORT che garantiscono isolamento termico: Vetro LowE Clear: Trattato con una pellicola metallica invisibile, riflette il calore all’interno e riduce la dispersione termica. Vetro SuperLowE: Un’evoluzione del LowE, con prestazioni superiori in termini di efficienza energetica. Vetro Planistar Sun: Combina isolamento termico e controllo solare, ideale per le superfici vetrate esposte al sole. Benefici dell’isolamento termico: Riduzione del consumo energetico per il riscaldamento e il raffrescamento. Maggior comfort termico in tutte le stagioni. Contributo al rispetto delle normative di efficienza energetica. Le nostre finestre in Alluminio integrano queste tipologie di vetro. Dai un’occhiata ai nostri prodotti. Tipi di vetro per finestre a controllo solare Il controllo solare è essenziale per evitare il surriscaldamento estivo, soprattutto in edifici con ampie superfici vetrate. I vetri QFORT limitano l’ingresso della radiazione solare, garantendo un clima interno più fresco e piacevole. I vetri QFORT che offrono controllo solare: Vetro Planistar Sun: Riflette parte del calore solare e mantiene un ambiente interno più fresco. Vetro a controllo solare: Riduce il calore in ingresso senza compromettere la luminosità naturale. Benefici del controllo solare: Migliore comfort termico durante i mesi estivi. Minore necessità di utilizzare l’aria condizionata. Risparmio energetico e riduzione delle emissioni di CO₂. Tipi di vetro per finestre a isolamento acustico Se la tua casa si trova in una zona rumorosa, come una strada trafficata o vicino a un aeroporto, l’isolamento acustico diventa essenziale. I tipi di vetro QFORT propongono soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il rumore esterno, garantendo tranquillità e benessere. I vetri QFORT che garantiscono isolamento acustico: Vetro laminato (duplex): Grazie alla pellicola in PVB, assorbe le vibrazioni sonore, riducendo i rumori esterni. Benefici dell’isolamento acustico: Maggiore comfort abitativo e riduzione dello stress acustico. Ambienti più silenziosi, anche in presenza di rumori esterni intensi. Migliore qualità del sonno e della vita quotidiana. Scopri le finestre in PVC con le diverse tipologie di vetro. Dai un’occhiata ai nostri prodotti. Tipi di vetro per finestre con sicurezza e resistenza La sicurezza è un aspetto cruciale, soprattutto in abitazioni con bambini o in contesti soggetti a tentativi di effrazione. I tipi di vetro QFORT offrono soluzioni pensate per garantire la massima protezione e sicurezza in casa. I vetri QFORT che garantiscono sicurezza e resistenza: Vetro ESG (temperato): Cinque volte più resistente rispetto al vetro standard e, in caso di rottura, si frantuma in piccoli frammenti non taglienti. Vetro laminato (duplex): Grazie alla pellicola di sicurezza in PVB, il vetro rimane integro anche in caso di rottura. Benefici della sicurezza e resistenza: Protezione contro le effrazioni e gli atti vandalici. Maggior sicurezza per bambini e animali domestici. Elevata resistenza agli urti e agli shock termici. Tipi di vetro per finestre con privacy e design Per chi desidera un tocco di stile in più, i vetri ornamentali di QFORT permettono di personalizzare gli spazi con eleganza. Offrono anche maggiore privacy, rendendoli ideali per bagni e uffici. I vetri QFORT che garantiscono privacy e design: Vetri ornamentali: Disponibili in diverse trame e finiture, permettono di scegliere lo stile che meglio si adatta ai tuoi ambienti. Benefici di privacy e design: Maggiore riservatezza senza compromettere la luminosità. Personalizzazione degli spazi con soluzioni di design uniche. Creazione di ambienti eleganti e distintivi. Approfondisci altri dettagli sui nostri vetri. Perché scegliere QFORT per le tue finestre? QFORT offre soluzioni personalizzabili e tecnologicamente avanzate per finestre di alta qualità. Che tu stia cercando isolamento termico, acustico, sicurezza o un tocco di design, QFORT ha la soluzione adatta. Inoltre, i vetri di QFORT sono disponibili in un’ampia gamma, integrabile con i serramenti secondo varie possibilità di personalizzazione. Contatta QFORT per scoprire tutte le opzioni disponibili e trovare il vetro più adatto alle tue esigenze.Scegli il meglio per la tua casa: scegli QFORT.

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Serramenti e domotica: la nuova frontiera delle case tech

In una casa Smart, che ruolo possono avere i serramenti? Quando si parla di domotica, si tende a pensare immediatamente all’impianto elettrico della casa e agli accessori d’intelligenza artificiale, non di certo alle finestre. Eppure in una casa pensata in ottica Smart, tutte le sue componenti, anche quelle edilizie, sono collegate all’impianto di domotica. I Serramenti hanno tutte quelle caratteristiche che non possono essere gestite se non è presente fisicamente qualcuno in casa: devono infatti aprirsi e chiudersi in caso di variazioni climatiche improvvise o altre necessità. La domotica in questo senso, viene in nostro aiuto, permettendo di controllare ogni aspetto della nostra casa, in ogni momento, direttamente dal palmo della nostra mano. Cos’è l’automazione L’integrazione dei serramenti QFORT nel sistema di building automation permette di renderli intelligenti, in modo da migliorare il comfort e la sicurezza di chi ci abita. Implementare la domotica nella propria abitazione è semplice: esistono varie app che permettono di controllare il funzionamento dei serramenti a distanza in tempo reale, in modo da intervenire tempestivamente in situazioni di necessità. Ad esempio chiudendo da remoto un serramento di casa rimasto aperto in caso di situazioni sospette riprese dalle telecamere, un temporale improvviso, un animale lasciato in casa in una giornata piuttosto calda. Il processo di automazione non riguarda solo finestre e serramenti, ma anche porte, persiane, tapparelle e persino le tende di casa, in modo da consentire la gestione di sicurezza e risparmio energetico dei diversi ambienti della casa. Per quanto riguarda l’umidità e la temuta muffa, poter gestire in modo automatico l’apertura e la chiusura delle finestre, permette di arieggiare la propria casa, evitando i rischi di formazione di condense e muffe. Sei pronto a rendere la tua casa ancora più smart con i nostri serramenti?

Porte d’ingresso: quali sono le caratteristiche

Porta d’ingresso: sicurezza e protezione La porta d’ingresso deve prima di tutto garantire la sicurezza della casa: è consigliabile scegliere prodotti realizzati con materiali di elevata qualità come l’Alluminio o il PVC, che aumentano la resistenza a urti, flessioni, rotture e deformazioni, garantendo così un elevato livello di sicurezza. In particolare, le porte d’ingresso hanno una funzione di protezione della tua casa a 360 gradi: hanno un’elevata resistenza all’umidità, ai cambiamenti atmosferici, alla muffa, alla corrosione e ai raggi UV. Porta d’ingresso: isolamento acustico e termico Installare una porta di qualità permette anche di migliorare l’isolamento termico ed acustico della propria abitazione. Infatti, grazie alle componenti utilizzate nella progettazione delle porte d’ingresso QFORT, si ottengono proprietà di isolamento acustico superiori. Infine, come per gli infissi e le finestre, la porta è uno dei punti della casa attraverso il quale avviene la dispersione di calore tra l’ambiente interno e l’esterno: le porte d’ingresso devono quindi rispettare i valori di isolamento termico previsti dalla legge. Porta d’ingresso: comfort e valore Non solo sicurezza, anche il comfort è importante!La porta d’ingresso, grazie all’isolamento acustico, è in grado di aumentare il livello di comfort della casa e di garantire una certa privacy. Grazie all’elevata affidabilità dei prodotti QFORT, le porte d’ingresso contribuiscono ad aumentare il valore complessivo della tua casa! Porta d’ingresso: questione di stile La tua porta d’ingresso deve rispecchiare lo stile della tua casa: non è un elemento a se stante, ma dovrebbe integrarsi con il resto dell’arredamento.Accanto ai materiali selezionati, che possono essere in PVC o alluminio, i colori hanno un impatto importante, soprattutto in relazione allo stile della tua casa. Stile classico Le porte d’ingresso in stile classico in Alluminio o in PVC sono ideali per qualsiasi tipo di abitazione. Si distinguono per la semplicità e l’eleganza del design e per la diversità delle varianti costruttive disponibili. Stile moderno Le porte d’ingresso in stile moderno, sia in Alluminio che in PVC  si distinguono per il design minimal e sono perfette sia per edifici residenziali che per uffici. Di design Se ami essere originale, le porte di design sono pensate per gusti eccetrici: lucide o opache, cieche vetrate, lisce o con decori geometrici. Sono perfette per qualsiasi immobile! Le proposte di QFORT sono la gamma Elite per l’Alluminio e la gamma Future per il PVC. Le porte d’ingresso di QFORT sono realizzate secondo i più alti standard qualitativi. Scegli solo il meglio per la sicurezza e lo stile della tua casa.Vuoi calcolare un preventivo per le porte di ingresso? Clicca QUI

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Cassonetti per tapperelle, il dettaglio che fa la differenza

Perché il cassonetto è un punto critico Senza un cassonetto isolato e ben integrato, anche il miglior infisso rischia di perdere parte della sua efficacia. In un’abitazione con cassonetti tradizionali non coibentati, si possono registrare: Perdite di calore fino al 25%; Infiltrazioni di aria e umidità; Formazione di muffa attorno al vano finestra. Rumori esterni percepiti in modo più nitido. Il cassonetto, infatti, è spesso un punto debole dell’involucro edilizio, dove si concentrano ponti termici e scambi non controllati con l’esterno.Per questo, al momento di installare o sostituire i serramenti, è fondamentale scegliere soluzioni che integrino isolamento, design e funzionalità oscurante in un sistema completo. Monoblocchi QFORT: una soluzione integrata, su misura La linea Discret by QFORT offre tre tipologie di cassonetti per avvolgibili, pensate per rispondere a diverse esigenze progettuali: dalla nuova costruzione alla ristrutturazione. Tutti i modelli sono realizzati in alluminio coibentato, con materiali ad alte prestazioni termiche e acustiche, e possono essere integrati con tapparelle motorizzate o sistemi smart. Monoblocco intonacabile Discret È la soluzione ideale per le nuove costruzioni. Il cassonetto viene integrato nella muratura, diventando invisibile a livello estetico e completamente isolato a livello prestazionale.Perfetto per chi desidera una facciata pulita e un sistema finestra ad alte prestazioni termiche. Scopri di più sul Monoblocco intonacabile Discret Monoblocco applicato Discret Pensato per le riqualificazioni energetiche e le sostituzioni infissi senza opere murarie invasive. Il cassonetto si applica all’esterno del serramento, migliorando l’isolamento termoacustico e l’efficienza del sistema finestra. Una soluzione rapida, funzionale e compatta, che permette di valorizzare anche edifici esistenti. Scopri di più sul Monoblocco applicato Discret Monoblocco sovrapposto Discret Perfetto per interventi di sostituzione totale del serramento. Il cassonetto sovrapposto si monta insieme alla finestra, assicurando una continuità strutturale ed estetica tra finestra e sistema oscurante. Disponibile in diverse varianti e combinazioni di colore. La soluzione più versatile, completamente personalizzabile. Scopri di più su Monoblocco sovrapposto Discret Il comfort passa dai dettagli Il cassonetto non è un accessorio. È parte integrante della finestra e, se scelto nel modo giusto, migliora sensibilmente comfort, risparmio energetico e benessere abitativo.QFORT lo sa, e ha trasformato anche questo elemento “tecnico” in un sistema performante, studiato per adattarsi a ogni situazione architettonica. Vuoi saperne di più sui nostri prodotti? Richiedi ora un preventivo gratuito! 

Veneziane interne tra i vetri: quali sono i vantaggi?

Per ombreggiare gli interni della stanza e assicurare più privacy, le veneziane sono una soluzione conveniente e di assoluta comodità. Ma oltre alle classiche veneziane, esposte all’esterno della finestra, oggi possono essere installate anche tra gli strati del vetro. Per questo, nel mondo dei serramenti si distingue tra veneziane esterne e veneziane interne alla finestra. Ma quali sono i vantaggi delle veneziane interne? Scopri tutti i sistemi di ombreggiatura QFORT Veneziane interne, perché convengono? Ci sono diversi fattori che rendono le veneziane interne particolarmente convenienti per i serramenti – soprattutto quelli di ultima generazione, con doppio strato di vetro. Anzitutto, rispetto a quelle esterne, richiedono una manutenzione minima. Protette dagli strati del vetro, non sono esposte allo smog e agli agenti atmosferici che, nel tempo, le rovinano.  Anche per questo motivo, sono particolarmente indicate per zone esposte a forti raffiche di vento. L’installazione delle veneziane interne è generalmente più semplice rispetto a quella delle veneziane esterne.Per le veneziane esterne, a volte è necessario installare un cassonetto aggiuntivo: montato sopra la finestra, serve per impacchettare le veneziane quando non sono in uso. Il problema non si pone per le veneziane interne, che vengono installate direttamente tra gli strati del vetro. Così, non è necessario svolgere interventi invasivi sulla parete. Inoltre, le veneziane interne migliorano l’isolamento termico dell’abitazione, rispetto a quelle esterne. Schermando i raggi solari diretti, in estate mantengono la casa più fresca e riducono il consumo di energia per il raffrescamento con condizionatori. In inverno, durante le ore notturne, contribuiscono a creare una camera d’aria isolante che riduce la dispersione di calore, in modo da favorire un clima interno più confortevole. Non da ultimo, c’è anche un fattore di design. Nascoste tra i due strati di vetro, non generano ingombri nella stanza né tantomeno sulla parete esterno dell’edificio. Per questo le veneziane interne si conciliano facilmente con ogni stile di arredamento.Vuoi saperne di più sulle veneziane interne di QFORT? Scopri la nostra gamma ScreenLine, tra veneziane motorizzate o manuali.

Zanzariera, tanti modelli per ogni apertura

Con l’arrivo dell’estate, diventa importante arieggiare gli spazi interni, ma con porte e finestre aperte anche gli insetti iniziano a entrare in casa. Ecco perché la zanzariera diventa un elemento fondamentale per il benessere della casa, soprattutto nella stagione più calda. A seconda del tipo di installazione, che si tratti di una porta o di una finestra, esistono diversi modelli di zanzariera per soddisfare ogni esigenza. La gamma NoBuzz di QFORT offre diverse soluzioni su questo punto: leggi l’articolo per scoprire tutte le diverse tipologie. Scopri la nostra gamma NoBuzz. Zanzariera fissa Per una protezione permanente da insetti e zanzare, la zanzariera fissa è una soluzione pratica ed essenziale. Ideale per finestre a un’anta sola, questa zanzariera garantisce protezione tutto l’anno. Può essere installata agevolmente, anche in autonomia, e smontata senza bisogno di interventi professionali, per manutenzione ordinaria o semplicemente un lavaggio della rete. Scopri di più sulla zanzariera NoBuzz fissa. Zanzariera tipo rullo Grazie a un sistema di avvolgimento integrato, la zanzariera tipo rullo può riavvolgersi quando non viene utilizzata. In questo modo, diventa una soluzione particolarmente consigliata per tutte le stagioni dell’anno: d’inverno, quando gli insetti non sono un problema, la zanzariera resta riavvolta nel cassonetto – dove viene posizionato il rullo. Inoltre, il riavvolgimento è agevolato da una molla, che rende più veloce apertura e chiusura. La zanzariera tipo rullo della gamma NoBuzz è disponibile in diverse varianti: il cassonetto può essere installato sull’asse superiore della finestra, di modo che la rete scorra verso il basso. In alternativa, per aperture più ampie come le porte scorrevoli, viene montato un doppio rullo ai lati dello scorrevole che permettere di passare con semplicità. Le zanzariere tipo rullo hanno in dotazione standard un dispositivo che previene i danni della schermatura, rallentando la velocità del riavvolgimento della rete nel cassonetto dopo il suo rilascio, e spazzolini antivento per incrementare la tenuta della rete nella guida, anche in caso di raffiche di vento forte. Ti interessa la zanzariera NoBuzz tipo rullo? Clicca qui e scopri ogni dettaglio. Zanzariera tipo Roll Out In alternativa al modello tipo rullo, la zanzariera tipo Roll Out non è supportata dalla molla: la rete non si riavvolge in autonomia, ma la zanzariera resta sollevata fin dove viene lasciata. Una soluzione pratica per mantenere la zanzariera abbassata a metà – comodo per lasciar passare gli animali domestici. Le reti tipo Roll Out sono realizzate in polipropilene, materiale leggero e molto resistente, specialmente ad alte temperature. Per questo motivo anche queste zanzariere richiedono una bassa manutenzione, fatto salvo per un lavaggio saltuario. Scopri le zanzariere NoBuzz tipo Roll Out. Zanzariera tipo plisse Consigliate per finestre e porte scorrevoli ad un’anta, la zanzariera tipo plisse aggiunge un tocco di design agli infissi con il suo motivo plissettato. Disponibili in diverse tipologie, dallo scorrimento bilaterale a quello verticale, questa zanzariera viene dotata con la rete IdroScreen, testata per resistere all’acqua piovana, e garantiscono un basso rischio di deterioramento anche dopo una lunga esposizione a sole, vento e pioggia. Dai un’occhiata alla nostra zanzariera NoBuzz tipo plisse. Vuoi saperne di più sulla nostra gamma di zanzariere NoBuzz? Contattaci direttamente, il nostro team sarà lieto di rispondere alle tue domande.