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Cos’è la normativa UNI EN e chi la stabilisce

 

Quando si parla di certificazioni nel mondo dei serramenti, si fa spesso riferimento a sigle come “UNI EN”. Ma cosa significano davvero?

  • UNI è l’acronimo di Ente Italiano di Normazione, l’organismo nazionale che si occupa di definire standard tecnici validi per diversi settori industriali e professionali in Italia. È un’associazione privata senza scopo di lucro, riconosciuta dallo Stato, che rappresenta l’Italia presso le sedi di normazione europee (CEN) e internazionali (ISO).
  • EN sta per European Norm, ovvero norma europea: è uno standard tecnico adottato a livello comunitario dai Paesi membri del CEN (Comitato Europeo di Normazione).

Quando vediamo indicato “UNI EN” davanti a una sigla, significa che quella specifica norma è stata prima adottata a livello europeo, e poi recepita anche dall’Italia come standard nazionale. Le norme UNI EN non sono leggi, ma rappresentano uno strumento tecnico di riferimento utilizzato per:

  • Certificare le prestazioni di un prodotto
  • Verificare la conformità dei processi produttivi
  • Assicurare la qualità e la sicurezza secondo parametri condivisi a livello europeo

La conformità a queste norme viene solitamente verificata da laboratori accreditati, che eseguono prove e rilasciano rapporti tecnici. Questi test sono il presupposto per ottenere certificazioni come la marcatura CE, obbligatoria per la vendita di finestre e porte in Europa.

 

Marcatura CE: il passaporto della finestra

La marcatura CE è la prima cosa da verificare. È obbligatoria per tutti i serramenti venduti nell’Unione Europea e indica che il prodotto rispetta i requisiti della norma UNI EN 14351-1.

In pratica, è una sorta di carta d’identità tecnica della finestra, che certifica parametri fondamentali come:

  • Permeabilità all’aria
  • Tenuta all’acqua
  • Resistenza al carico del vento
  • Isolamento termico e acustico
  • Durabilità e sicurezza meccanica

È il produttore stesso a rilasciare questa dichiarazione (DoP), dopo aver sottoposto i prodotti ai test richiesti.

 

Isolamento termico (Uw): quanto disperde la finestra?

Il coefficiente Uw (trasmittanza termica) indica la quantità di calore che passa attraverso l’infisso. Più è basso, maggiore è l’isolamento.

Una finestra ad alte prestazioni può avere valori intorno a Uw = 1,0 W/m²K o inferiori, permettendo di:

  • Ridurre la spesa per riscaldamento e condizionamento.
  • Accedere a bonus fiscali come l’Ecobonus.

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Isolamento acustico (Rw): il silenzio è una scelta

Il parametro Rw misura la capacità della finestra di abbattere i rumori esterni. Viene espresso in decibel (dB) e più è alto, migliore è l’isolamento.

In contesti urbani o vicino a strade trafficate, un valore Rw pari o superiore a 40 dB garantisce un buon comfort acustico.

 

Resistenza all’effrazione (RC): la sicurezza non è un’opinione

Le finestre non proteggono solo dagli agenti atmosferici, ma anche da ospiti indesiderati. La norma UNI EN 1627 definisce sei classi di resistenza all’effrazione (RC1 a RC6):

  • RC2 è già un buon livello di protezione per abitazioni private.
  • RC3 è consigliata in contesti a rischio più elevato.

La resistenza viene testata simulando reali tentativi di scasso con diversi strumenti e per una durata specifica.

 

Tenuta all’acqua, aria e vento: la tenacia dei dettagli

Queste prestazioni, parte integrante della marcatura CE, sono spesso sottovalutate ma fondamentali per la durata nel tempo:

  • Permeabilità all’aria (UNI EN 12207): da 1 (minimo) a 4 (massimo)
  • Tenuta all’acqua (UNI EN 12208): da 1A a 9A
  • Resistenza al vento (UNI EN 12210): da 1 a 5 + classificazione B o C

Un serramento che supera brillantemente questi test è sinonimo di robustezza, stabilità e capacità isolante anche in condizioni meteo difficili.

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EPD e CAM: l’anima green della finestra

Chi costruisce o ristruttura con attenzione all’ambiente, dovrebbe verificare anche la presenza di una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD). Non è obbligatoria, ma sempre più richiesta per progetti certificati LEED o che seguono i Criteri Ambientali Minimi (CAM).

L’EPD racconta l’intero ciclo di vita del serramento, dalla produzione allo smaltimento, in termini di impatto ambientale.

Scegliere una finestra non è solo una questione estetica: è un investimento in comfort, sicurezza e sostenibilità. Affidarsi a prodotti certificati è il primo passo per vivere meglio, ogni giorno, dentro casa.

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